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sabato 28 gennaio 2012

Sono una persona folle con un subconscio folle.

Questa è l'unica spiegazione razionale che riesco a dare a certi miei pensieri.
Ossessioni, paranoie, gelosia, invidia. Ho passato queste ultime ore con le persone di cui ero più invidiosa al mondo. E il bello è che erano simpatiche. Un po' come capitombolare nella tana di un leone e vedertelo che ti arriva addosso per poi farti le fusa come un gattino.
Invidia, invidia, invidia. Gli altri sono meglio di me, e perché? Su che astrusa base? Secondo quale strampalato criterio? C'è un sistema assoluto per decretare chi è meglio di chi? Certo che no! Perché tutto è relativo! E quindi teoricamente non ho una ragione per disperarmi e avere voglia di strapparmi tutti i capelli uno per uno mentre la mia autostima tenta per l'ennesima volta di buttarsi dal Vergatello.
E continuo impeterrita a lamentarmi, e ogni volta che qualcuno mi ripete che non ne ho motivo mi lamento ancora di più. Non mi spiego perché, ma quando penso che qualcuno sia migliore di me i casi sono due: quella persona ai miei occhi può diventare oggetto di adulazione/potenziale amico, oppure può essere la causa di una frustrazione profonda. Cioè, mi chiedo, perché? In teoria il mio approccio verso qualcuno che si scopre essere superiore a me sotto un qualche punto di vista dovrebbe essere sempre lo stesso, e invece no. C'è sempre qualcuno che inizia ad ossessionarmi, per motivi ignoti o futili, tipo: quella persona ha degli occhi fantastici e io no, quella persona ha un bel fisico che è esattamente il contrario del  mio, quella persona canta/suona/si muove meglio di me, quella persona ha un timbro di voce affascinante che io non ho, quella persona ha un particolare tipo di vita sociale che io non ho, quella persona è carismatica, disinvolta e alla mano e io non lo sono, quella persona... e via discorrendo. Il carisma in particolare è una cosa che mi sommerge. Il carisma altrui, intendo. Arriva sempre il fottuto momento in cui non so più cosa rispondere per dare prova che effettivamente sono una persona simpatica e socievole anch'io.

Che brutta cosa stare quattro ore filate con un sorriso tirato stile Durbans' mentre in realtà volevo piangere. Piangere perché, poi? Mmmm... per un motivo veramente sciocco, solo che la persona di cui sono più invidiosa e che vorrei mi fosse amica in realtà lega con la persona del cui successo sociale sono più invidiosa più di quanto sia riuscita a legare io nell'arco di mesi e mesi. Ma, sciocchezze, davvero. Solo che mi distruggono dentro. Bello, eh? Stupendo. La cosa bella è che non so a chi parlarne, sarebbero tutte parole già dette di una storia ciclica come un ritornello, già scritta, raccontata, trita, ritrita e incentrata sulla mia umile personcina. E la cosa ancora più bella è che anche se ne parlo non cambia niente. Assolutamente niente. E questa è una cosa che non riesco a sopportare, mi fa sentire impotente. Impotente di fronte al mio subconscio folle. Oh, ma è fantastico.

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