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martedì 21 giugno 2011

Primo giorno di estate.

Yeah, l'estate è una stagione molto folle. Per me che sono un'artista, è il massimo - ogni artista è pazzo per definizione. Il caldo in effetti devo dire che dà molto alla testa, specialmente quando passi la giornata ad archiviare libri per la biblioteca della scuola.
Tutto questo mi fa venire una gran nostalgia del mare. Vado nella stessa spiaggia da qualche anno e ho un gruppo di amiche che ritrovo puntualmente ogni estate. Mi mancano tutte un sacco. Poi, quest'anno, andrò prima del solito, quindi non è escluso che faccia qualche nuova conoscenza e amplii il gruppo.
Ci sono tutta una serie di cose che danno a ogni stagione il proprio sapore. Per me estate significa la macchina bollente perché è stata parcheggiata al sole, entrarci dentro e aprire i finestrini, andare tutti i giorni a comprare un gelato o una granita, passare ore al computer o a perdere tempo in qualche modo... Un'estate diversa da questa non avrebbe lo stesso sapore (probabilmente sarebbe meglio xD).
Sono determinata nel portare la chitarra al mare, quest'anno. Ho un sacco di pezzi da studiare per il conservatorio e non voglio perdere nemmeno un mese. Poi giù in Calabria, ci sono diversi karaoke, alcuni in spiaggia, alcuni in locali sparsi per la città. Cantare è una prospettiva a dir poco entusiasmante. Non direi mai di no - beh, dipende anche dalla canzone.
L'unica cosa che cambierà quest'estate dalle altre che ho passato, è che quest'anno dovrò stare tre mesi senza il moroso - negli altri anni il problema non si poneva, dato che il moroso non l'avevo - tre mesi di cui uno, il prossimo, in cui non lo potrò proprio vedere, essendo io separata da lui da diverse centinaia di chilometri. Fa strano sentirsi legati a una persona. In senso positivo. è piacevole pensare a qualcuno e sapere che probabilmente ti sta pensando. Quante volte è capitato che, mentre io pensavo "adesso gli faccio un colpo di telefono", il cellulare squillava ed era lui!

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